17 dic 2009

Egitto: ripescato un blocco del tempio di Iside ad Alessandria


Alessandria d'Egitto. Un elemento di una colonna appartenente al tempio dedicato alla dea Iside, è stato riportato in superficie con una gru nei pressi della città egiziana. "E' uno dei più importanti reperti archeologici scoperti ad Alessandria fra i 400 pezzi ripescati dalla missione archeologica greca che effettua ricerche sottomarine dal 1998", ha dichiarato il ministro della Cultura egiziano Farouk Hosni, presente sul posto. Il blocco di granito rosso, 9 tonnellate per 2,25 metri, faceva parte di un tempio consacrato alla dea della fertilità nell'antico Egitto, che si suppone fosse situato in prossimità di un palazzo appartenente alla regina Cleopatra che regnò nel primo secolo avanti Cristo.
AP Photo/Nasser Nasser
Fonte: sabatoseraonline

Nefertiti e Rosetta, di nuovo in Egitto?


Intervista a Zahi Hawass di Aristide Malnati riportata su Avvenire

14 dic 2009

“ANTINOO DOPO E OLTRE” in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Firenze

La mostra Antinoo dopo e oltre. Dall'Egitto copto alle opere di Paola Crema, allestita nel Salone del Nicchio del Museo Archeologico di Firenze fino al 10 gennaio 2010, vede l'accostamento delle opere dell'artista Paola Crema con il materiale proveniente dall'antica città di Antinoe, conservato presso il Museo Egizio di Firenze.
Paola Crema artista contemporanea che ha voluto rendere omaggio a Marguerite Yourcenar, autorice delle famosissime "Memorie di Adriano"ha infatti già creato alcune sculture che ricordano la leggendaria vicenda di Antinoo, il favorito dell'imperatore Adriano, che si fece annegare nel Nilo per soddisfare un oracolo e salvare la vita al suo signore. Adriano fondò nel luogo della morte di Antinoo una splendida città, Antinoe (o Antinoupolis), che nei secoli acquistò sempre più importanza, fino a diventare il capoluogo della Tebaide, la regione dell'Alto Egitto, e a sopravvivere anche dopo la conquista dell'Egitto da parte degli Arabi nel 640 d.C.
I numerosi reperti rinvenuti durante gli scavi degli anni 1936-1939 dall'Istituto Papirologico "G. Vitelli" di Firenze, che detiene tuttora la concessione di scavo nel sito di Antinoe, furono generosamente donati al Museo fiorentino. Purtroppo sono attualmente conservati nei depositi, a causa dell'impossibilità di allestire la sala XIII del Museo (ci si augura di poterla riaprire l'anno prossimo), dedicata all'Epoca Copta.

Info: Antinoo dopo e oltre

Fino al 10 gennaio 2010

Firenze, Museo Archeologico Nazionale, Piazza SS. Annunziata, 9

Biglietto: compreso nel biglietto d’ingresso al Museo



Fonte:
ArcheologiaViva

9 dic 2009

La questione della stele potrebbe essere risolta con un prestito temporaneo all'Egitto

Il sovrintendente delle Antichità egiziane Zahi Hawass farà cadere la richiesta per il ritorno permanente della Stele di Rosetta, se il British Museum si impegnerà a consentire il prestito della stele per un breve periodo di tre mesi.

La Pietra - una lastra di basalto risalente al 196A.C., che è stata fondamentale per la decifrazione dei geroglifici moderni - si trova al celebre museo di Londra dal 1802.
Il Dr Zahi Hawass ha da tempo chiesto ad alcuni musei stranieri il ritorno di sei dei beni artistici più apprezzati d'Egitto. Il British Museum ha detto di voler prendere in considerazione la richiesta di prestito a breve. Un portavoce ha detto però che nessuna richiesta ufficiale era stato fatta da parte dell'Egitto per il ritorno permanente della pietra, ma ne era stato discusso il prestito che sarà preso in considerazione dai curatori del museo "abbastanza presto". Il Dr Zahi Hawass aveva scritto al museo per chiedere che la pietra fosse messa a disposizione temporaneamente, per l'apertura del Egypt's Grand Museum a Giza, entro il 2013. Anche ad altri musei europei erano state inviate richieste analoghe. Ma le risposte a riguardo, da parte di alcuni musei erano state " non buone", con domande su come avrebbero potuto garantire la restituzione dei manufatti al termine dei prestito. "Non siamo pirati dei Caraibi. Noi siamo un paese civile. Se ho qualcosa da firmare lo farò", ha detto Zahi Hawass a Nick Higham della BBC. " Abbiamo il diritto di esporre i nostri monumenti."
Fonte:
BBC news

2 dic 2009

12a missione archeologica presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, Egitto

Inizierà il 21 dicembre 2009 la 12a missione archeologica italiana, condotta dal CEFB – Centro di Egittologia Francesco Ballerini e diretta dal dott. Angelo Sesana, presso il Tempio dei milioni di anni di Amenhotep II a Luxor, West bank.

Lo scavo, che dopo molti anni ha permesso di riportare alla luce i resti di una delle più importanti strutture templari della XVIII dinastia, si protrarrà fino al 15 gennaio 2010.

Fonte:
Archeoblog



CEFB, Centro di Egittologia Francesco Ballerini