Inaugurato il museo di arte egizia a Roma

(AGI) - Roma, 23 set. - Dopo quasi due anni di restauro e una spesa di 9 milioni di euro, e' stato finalmente inaugurato il Museo di Arte egizia, ospitato all'interno dell'Accademia d'Egitto a Roma. Un'occasione di grande rilievo come testimoniato dalla presenza del presidente egiziano, Hosni Mubarak, e del premier Silvio Berlusconi.
  E' la prima struttura museale egiziana all'estero di proprieta' del Paese dei faraoni. E' diretta dalla signora Wafaa Saddik, direttore generale del Museo egizio del Cairo.
  Oltre 120 le opere che documenteranno la civilta' egizia, dall'epoca dei faraoni a quella copta, passando per l'eta' greco-romana fino al periodo islamico.
  La selezione delle opere e' stata fatta dal ministro della Cultura, Farouq Hosni, presente anche lui all'inaugurazione e dal segretario del Consiglio supremo delle antichita' egizie, Zahi Hawass.
  Tra i pezzi piu' importanti, la statua di Chefren (IV dinastia, 2630-2510 a.C.); lo scrigno a forma di piccolo sarcofago, che fa parte del tesoro di Tutankham (XVIII dinastia, 1530-1290 a.C.) e la gigantesta testa che raffigura il faraone Akenaton (decimo sovrano della XVIII dinastia).
  Lo spazio sara' aperto al pubblico a ottobre, in occasione dell'LXXX anniversario dalla fondazione dell'Accademia. (AGI) Red


Fonte: Agi; Il Giornale

L'antibiotico ha 2000 anni,era nella birra

Ufficialmente gli antibiotici sono stati "scoperti" con l'avvento della penicillina nel 1928. Ahimè, il record ufficiale è di almeno 1.500 anni ,in base a nuove ricerche archeologiche.

L'antico regno di Nubia si trovava nell'odierno Sudan, appena a sud dell'antico Egitto. In tempi recenti nelle ossa di alcuni nubiani che vissero tra il 350 e 550 dC è stata rilevata la presenza della  tetraciclina, un antibiotico moderno. Ora nuove analisi di queste ossa ha mostrato alcuni risultati sorprendenti.

La fonte della tetraciclina presente nelle ossa dei nubiani è stato identificata nella loro birra locale. Il grano utilizzato per la  birra conteneva i batteri streptococchi responsabili della produzione della  tetraciclina. La grande domanda è :

 Era solo un caso che la birra contenesse  tetraciclina o sono stati i Nubiani deliberatamente a creare la birra  come fonte di antibiotici per scopi terapeutici?

La nuova analisi ha suggerito una risposta a questa domanda.

I risultati hanno mostrato che le ossa dei nubiani erano saturi di tetraciclina, a indicare che essi erano stati trattati con alte dosi e per lungo tempo. Inoltre, la tibia e il cranio di alcuni  bambini dagli uno ai quattro anni erano carichi di  questo antibiotico come se fossero stati sottoposti intenzionalmente ad  alte dosi per cercare di guarirli da una malattia.

Nei tempi moderni le tetracicline sono state scoperte nel 1948 e alla prima è stato dato il nome "aureomicina" dal latino "aureos" che significa "oro". E 'stato così chiamato perché gli streptococchi producono colonie di batteri color oro la cui formazione sulla superficie della birra probabilmente avrebbe potuto impressionare una cultura ,come  quella nubiana appunto, che venerava l’oro .

Fonte: Wellbeing

Tutankhamon, segreti di famiglia

Il National Geographic del mese di settembre dedica la copertina a Tutankhamon :  all'interno c'è un articolo interessante di Zahi Hawass su ciò che è emerso dall'analisi del Dna del giovane faraone e di tutta la sua famiglia .Lo potete leggere interamente qui